Si tratta di un assegno, già previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 febbraio 2015, destinato a sostenere i redditi delle famiglie. La legge di bilancio 2021 (art. 1, comma 362, della legge n. 178 del 2020) ha confermato l'assegno di natalità (Bonus bebè) per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021.
REQUISITI RICHIESTI:
L'assegno è corrisposto dall'INPS, su domanda del genitore, ai cittadini italiani, comunitari e stranieri in possesso di permesso di soggiorno, residenti in Italia ed esclusivamente fino al compimento del primo anno di età ovvero del primo anno di ingresso nel nucleo familiare a seguito dell'adozione. Il Bonus diviene una prestazione ad accesso universale modulata a seconda delle fasce di reddito di riferimento.
Più precisamente, l'importo dell'assegno annuo è stato così modulato:
a) 1.920 euro (160 euro al mese) qualora il nucleo familiare di appartenenza del genitore richiedente l'assegno sia in una condizione economica corrispondente a un valore dell'ISEE minorenni non superiore a 7.000 euro annui;
b) 1.440 euro (120 euro al mese) qualora il nucleo familiare di appartenenza del genitore richiedente l'assegno sia in una condizione economica corrispondente a un valore dell'ISEE minorenni superiore alla soglia di 7.000 euro e non superiore a 40.000 euro;
c) 960 euro (80 euro al mese) qualora il nucleo familiare di appartenenza del genitore richiedente l'assegno sia in una condizione economica corrispondente a un valore dell'ISEE minorenni superiore a 40.000 euro;
d) in caso di figlio successivo al primo, nato o adottato tra il 1° gennaio 2020 e il 31 dicembre 2020, l'importo dell'assegno di cui alle lettere a), b) e c) è aumentato del 20 per cento.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA: